FISCALITA' INTERNAZIONALE

OPEN COMPANY IN ITALY

le possibili forme giuridiche di un'impresa sono le seguenti:

STABILE ORGANIZZAZIONE FISCALE IN ITALIA - APERTURA DI UNA COMPANY IN ITALY IN FORMA DI SOCIETA' DI CAPITALI - I NOSTRI CASI AFFRONTATI DALLO STUDIO, LE NOSTRE APERTURE IN ITALIA. - OPEN COMPANY IN ITALY - STUDIO CONTABILE TRIBUTARIO COZZANI

Forniamo assistenza alle imprese nello sviluppo e start up di:

Joint ventures,

Controllate estere,

Stabili organizzazioni fiscali in Italia,

Società estere in Italia,

consulenza in materia marittima in doppia imposizione fiscale

Come aprire un azienda in Italia?

le possibili forme giuridiche di un'impresa sono le seguenti:

Snc - società in nome collettivo - nella quale tutti i soci rispondono solidalmente e illimitatamente per le obbligazioni sociali;
Srl - società a responsabilità limitata - con personalità giuridica e in cui per le obbligazioni sociali risponde esclusivamente la società con il suo patrimonio;
Srls - società a responsabilità limitata semplificata - introdotta nel 2012, simile alla Srl se ne differenzia ad es. perché il requisito del capitale sociale è meno rigido e per il taglio di alcuni costi;
Spa - società per azioni - in cui il capitale sociale è formato da azioni, con personalità giuridica e autonomia patrimoniale;
Sas - società in accomandita semplice - che prevede due distinte categorie di soci, ovvero gli accomandati e gli accomandatari. Essi debbono essere specificati nell'atto costitutivo e si differenziano in base all'estensione della responsabilità;

TASSAZIONE IN ITALIA - TAXATION IN ITALY

IRES – Corporate Income Tax

Company SRL to corporate income tax known as IRES (Imposta sui Redditi delle Società).

Tax Rate: 24%

IRPEF – Personal Income Tax

IRPEF (Imposta sul Reddito delle Persone Finische) is a personal and progressive tax.

Tax Rate: from 23% to 43%

IRAP – Regional Tax on Production Activities

IRAP (Imposta Regionale sulle Attività Produttive) is a Local Tax collected by the Region w

Tax Rate: The general Rate is 3,90%, in some region may be higher.

IVA – Value Added Tax

IVA (Imposta sul Valore Aggiunto) is applied on the "value added" to Goods and Services in the sense that, by means of a system of reimbursement of charges and deductions,

Tax Rate: 22% (ordinary)

10% (reduced)

4% (reduced for essential goods)

0% (non taxable operations)

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i nostri casi:

STABILE ORGANIZZAZIONE FISCALE IN ITALIA

COSTITUZIONE E GESTIONE DI STABILE ORGANIZZAZIONE IN ITALIA CON TUTTI GLI ADEMPIMENTI

VUOI APRIRE UNA STABILE ORGANIZZAZIONE IN ITALIA ?

NECESSITERAI PER REALIZZARLO DI:

1) una sede di direzione/succursale/ufficio operativo/officina/laboratorio

2) dovrai nominare un rappresentante fiscale in Italia (per il quale si richiederà codice fiscale italiano

3)potremo aprire la forma societaria SRL O SPA per la gestione del tuo business in Italia

4) provvederemo in collaborazione con il Notaio a procedere all'apertura della società stessa e successiva nostra registrazione in Agenzia Entrate, Camera di Commercio, Inps, Inail, Comune ecc..

INVESTI IN ITALIA apri la tua company

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STUDIO CONTABILE TRIBUTARIO COZZANI

Area FISCALITA' INTERNAZIONALE

studiocozzani.tributarista@gmail.com

+39 3470837487

How to start a company or a sole proprietorship in Italy

If you want to start a company/sole proprietorship in the provinces you have to:

Register your business in the Business Register at the Chamber of Commerce.
Notify the Economic and Administrative Index (REA) at the Chamber of Commerce The notification must be made via the ComUnica website within thirty days of the start date.
Get information on the requirements to start a business (available only in Italian).
If you need authorization of the municipality before starting your business, you have to contact the Productive Activity One-Stop Desk, (SUAP, i.e. Sportello Unico Attività Produttive), COMUNE
Apply for a certified email.
Notary

As required by the Civil Code, the Business Register contains relevant information on companies and sole proprietorships that carry out agricultural, commercial, or productive activities. It provides basic data such as business names, statutes, boards and headquarters; and records key events such as changes to statutes, names, or management; insolvency proceedings; and openings of new branches. It's an exhaustive database to analyse and understand the trends of local economies in any province of Italy.

The Economic and Administrative Index (REA) is a public register that contains economic, administrative and statistic data on all the businesses registered in the Italian Business Register, i.e. annual turnovers, business start dates, business temporary closures exceeding 30 days and openings of new branches.

You are required to sign any registration or change request concerning your company/sole proprietorship by a digital signature device.

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FISCALITA' INTERNAZIONALE MARITTIMA

Marittimi su navi battenti bandiera estera: tassazione dei redditi LA DOPPIA IMPOSIZIONE FISCALE

Analizzando il caso di Marittimi ( personale di bordi su Yacht o navi battenti bandiere estera) evidenziamo il rischio in alcuni casi di essere sottoposti a doppia imposizione fiscale nel caso in cui il marittimo sia residente fiscalmente in ITALIA ma lavori per un determinato arco di tempo su imbarcazione battente bandiere estera.

Solo di recente il NOSTRO SISTEMA FISCALE ha introdotto Convenzioni contro le doppie imposizioni , MA NON TUTTI GLI STATO ESTERI VI HANNO ADERITO sul traffico internazionale,

SEI UN LAVORATORE CON RESIDENZA FISCALE IN ITALIA e lavori su imbarcazione BATTENTE BANDIERA ESTERA?

dovremo distinguere innanzitutto la tempistica prevista dal contratto per il TUO IMBARCO

se < 183 GG ( se hai un contratto con imbarco inferiore a 183 gg ) avrei problemi perché sarai tassato nel paese estero e IN ITALIA DICHIARANDOLO IN DICHIARAIZONE DEI REDDITI ( AMENO CHE LO STATO ESTERO NON RIENTRI IN CONVENZIONE INTERNAZIONALE, ( garantendoti un credito da inserire nel tuo 730 o modello unico che annullerà cosi la doppia imposizione fiscale)

se > 183 gg / se hai un imbarco da contratto superiore a 183 gg allora in questo caso, se il paese per il quale l' imbarcazione batte bandiera estera NON AVRAI PROBLEMI DI DOPPIA IMPOSIZIONE FISCALE, VERRAI TASSATO DIRETTAMENTE ALL'ESTERO E NON DOVRAI DICHIARARE IN ITALIA.

NB!! Quale documentazione utile a dimostrare i 183 giorni di imbarco nell'arco di 12 mesi?

Il contribuente che intende applicare l'esenzione di cui all'art. 5, comma 5, della Legge n. 88/2001, deve provare di essere stato imbarcato nell'imbarcazione battente bandiera estera per oltre 183 giorni nell'arco di dodici mesi attraverso la seguente documentazione:

Contratti di lavoro sottoscritti e relative buste paga;
Libretto di navigazione della nave dove il lavoratore era imbarcato;
Ulteriore documentazione nominativa giustificativa della mancata presenza in Italia in quel periodo (documentazione, ad esempio, inerente al sostenimento di spese all'estero, legate alle tratte di navigazione dell'imbarcazione), etc.

Come si calcolano i 183 giorni di imbarco?

Per il computo dei 183 giorni di imbarco e per quanto riguarda la situazione di continuità della prestazione occorre fare rifermento alla Circolare n. 207/E/00 (§ 5.5) dell'Agenzia delle Entrate. Questo documento di prassi ha chiarito che relativamente all'effettiva presenza all'estero del lavoratore, il periodo da considerare "non necessariamente deve risultare continuativo". Infatti, è sufficiente che lo stesso lavoratore presti la propria opera all'estero per un minimo di 183 giorni nell'arco di dodici mesi. Questo significa che se vi è il contratto di lavoro estero che prevede al suo interno un periodo di imbarco superiore a 183 giorni (anche su un periodo a cavallo di due anni), si rende applicabile l'esonero da tassazione italiana dei compensi. A conferma di quanto indicato nel contratto si deve fare riferimento al libretto di imbarco del lavoratore, che indica i giorni di permanenza a bordo. In ogni caso, per l'effettivo conteggio dei giorni di permanenza all'estero del lavoratore all'estero rilevano, in ogni caso, nel computo dei 183 giorni, il periodo di ferie, le festività, i riposi settimanali e gli altri giorni non lavorativi, indipendentemente dal luogo in cui sono trascorsi.

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